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Riconosce espressamente che l’attività formativa realizzata attraverso il corso è finalizzata esclusivamente allo sviluppo delle conoscenze scientifiche e delle competenze tecnico professionali in ambito sanitario ed è, pertanto,
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Sin dagli anni Novanta la comunicazione medico paziente (e più in generale sanitario paziente), è divenuta una “core competence”, una delle competenze fondamentali studiate nelle università dell’America del Nord, successivamente richiesta e accuratamente valutata nei vari esami di abilitazione.
In Italia la maggior parte dei medici, degli infermieri e degli altri operatori sanitari, spinti da varie motivazioni, frequentano corsi di formazione per aumentare le proprie abilita di comunicazione e per affinare le competenze relazionali. Di fatto, pochi ad oggi sono i sanitari che non frequentano periodicamente corsi di formazione sulla comunicazione.
La motivazione principale che induce un sanitario ad acquisire o migliorare le proprie tecniche di comunicazione è la consapevolezza deontologica ed etica della necessità di fornire al proprio paziente prestazioni sanitarie di qualità sempre migliore, in cui egli stesso possa essere considerato parte del processo di cura e di guarigione e non semplice erogatore di un servizio. Accresce le proprie conoscenze per rispondere nel modo migliore al bisogno di salute dei suoi pazienti.
Inoltre, molta parte della conflittualità che vediamo nascere in ambito sanitario è sostenuta e rafforzata da problemi di tipo comunicativo e relazionale. Alcuni sanitari sono indotti a migliorare il proprio modo di comunicare nell’intento di minimizzare il rischio di conflittualità e di contenziosi.
L’aderenza al trattamento terapeutico nelle malattie croniche è spesso molto bassa e dalla letteratura apprendiamo, per esempio, che solo il 50% dei pazienti in terapia per ipertensione ha un’aderenza adeguata a garantire il risultato atteso. Tale valore scende quando si prendono in considerazione trattamenti più impegnativi, quali per esempio i trattamenti topici nelle malattia dermatologiche, dove la soglia di aderenza addirittura si dimezza rispetto al dato precedente e non più del 25% dei paziente segue adeguatamente la terapia prescritta. Ai sanitari non basta conoscere bene quale trattamento assistenziale o quale farmaco curi la malattia, ma è necessario che posseggano anche le abilità per motivare il paziente.
Molte malattie e molta prevenzione primaria e secondaria, così come la riabilitazione, legano il loro successo ai comportamenti del paziente. L’informazione sui vantaggi e i pericoli dei vari comportamenti dà spesso scarsi risulta in termini di adozione di stili di vita favorevoli alla salute. Comunicazione e relazione tra sanitari e pazienti sono molto più efficaci nel motivare l’individuo all’assunzione di condotte salutogeniche. In tal senso, alcune professioni basano quasi completamente la loro efficacia sulla comunicazione. Si pensi per esempio a quanto sia importante la conoscenza delle tecniche di comunicazione per un dietista o un educatore professionale.
Ciascun singolo sanitario potrebbe continuare a allungare questa lista di ragioni tendenti ad una conclusione comune: le abilità di comunicazione e di relazione sono strumenti indispensabili per ogni professionista della salute.
Un corso FAD può essere molto utile a chi non ha mai frequento corsi di formazione su questo argomento o non ha mai studiato nel dettaglio la materia. Per questi sanitari la formazione FAD può rappresentare un modo rapido ed economico per iniziare a colmare una lacuna nel loro setting di competenze.
Chi invece ha già frequentato corsi di formazione residenziali su questo affascinante argomento della medicina, può trovare nella formazione FAD l’utile “ripasso” o il completamento di un percorso iniziato.
Alla fine di questo percorso formativo auspichiamo che il professionista che opera in un ambito così delicato della sfera umana, abbia avuto la possibilità di riflettere sul modo di approcciarsi al paziente e di migliorare l'abilità di comunicazione e di relazione, strumenti indispensabili per ogni professionista della salute.
Comunicazione in ambulatorio
L’aggressività e la relazione di aiuto nell’aggressività
La paura in sanità e la relazione di aiuto nella paura
Il senso di colpa in sanità
Dispense delle lezioni
La verifica di apprendimento avverrà tramite la somministrazione di un test con domande a risposta multipla e a doppia randomizzazione.
L'esito della prova sarà visualizzato immediatamente a fine compilazione. In caso negativo il partecipante riceverà un suggerimento circa la lezione da riconsultare. Quindi potrà ricompilare il questionario fino al superamento dello stesso. Il livello minimo di risposte esatte richiesto è pari ad almeno il 75% dei quesiti complessivamente proposti, come previsto dal regolamento ECM.
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